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- Scritto da Super User
- Categoria: comunicazione
- Pubblicato: 03 Novembre 2019
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Milano, 01 Novembre 2019
Domani alle 11.30 al Cimitero Monumentale di Milano ci sarà la cerimonia di iscrizione delle 12 illustri personalità che entreranno nel Famedio: 5 donne e 7 uomini.
Vediamo così acuirsi la disparità numerica – attualmente le donne sono il 12% scarso) nella scelta delle eccellenze da commemorare, malgrado l’impegno profuso dalle associazioni DonneinQuota e Toponomastica femminile che sollecitano ogni anno le Istituzioni affinché si colmi il gender gap che storicamente ha premiato figure di spicco maschili in una preponderanza irrispettosa della presenza e dell’apporto delle donne nella società.
Le due associazioni ritualmente da 5 anni propongono un elenco di nominativi femminili, solo parzialmente accolto, e insistono perché sia rispettato il rapporto 50e50, rimanendo spesso inascoltate. Così come disattesa è la richiesta che si tengano in considerazione anche le donne morte da più di 10 anni e da noi segnalate allo scopo di ovviare alle dimenticanze che hanno creato un gravoso divario in passato. Unica soluzione appare essere una modifica sostanziale del regolamento che renda obbligatoria la parità.
Delle 5 donne che faranno il loro ingresso nel Famedio, 3 sono state proposte da DonneinQuota e Toponomastica Femminile e sono Inge Feltrinelli (editrice), Elisa Penna (giornalista e fumettista) e Maria Grazia Perini (giornalista, scrittrice e sceneggiatrice) a cui si aggiungono Paola Marozzi Bonzi (fondatrice del Centro di Aiuto alla Vita presso la Clinica Mangiagalli), e Rachele Bianchi (artista, pittrice e scultrice).
Sempre domani al Monumentale ma alle 10.00, DonneinQuota e Toponomastica hanno organizzato la visita guidata gratuita in chiave di genere che tanto successo ha avuto l’anno scorso.
Quest’anno la nostra guida, sempre la giornalista, storica e scrittrice Valeria Palumbo, ci racconterà le storie di alcune intellettuali inquiete come Clara Maffei (protagonista del Risorgimento), Anna Kuliscioff (socialista e femminista), Fernanda Wittgens (prima direttrice di Brera), Lina Merlin (senatrice e Madre della Patria), Neera (scrittrice), Margherita Sarfatti (straordinaria intellettuale) e Rachele Bianchi (autrice del primo monumento dedicato alle donne a Milano.
Donatella Martini
DonneinQuota
cell. 3356161043
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